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lunedì 8 aprile 2013

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Aspiriamo a palcoscenici più ampi, ma dobbiamo ricordare che solo i quadri più belli entrano nei musei più prestigiosi.

Per questo, i pittori immortali sono da sempre dei maniacali perfezionisti: ricercano continuamente la perfezione dei dettagli.

Come il pittore anche noi dobbiamo guardare dentro di noi, ed eliminare anche la più piccola imperfezione.

A cominciare da quelle macroscopiche, come ... la scritta in pennarello sul pallone!

Con questo post vorrei inaugurare una nuova pagina di raccolta, che chiamerò “idee” e che troverete fissa in alto, sotto l’header.


Ecco la mia idea numero 1: sponsorizzare il … pallone!


In realtà non è un’idea nuova, ne parlai già su waterpolonline nel lontano 2005, 8 anni fa, 2 quadrienni olimpici fa, e chissà se qualcuno se ne ricorda…

La proposta è semplice: sponsorizzare quel che c’è di più visibile e caratterizzante del nostro sport: il pallone!
Già ho espresso parere positivo di fronte alla scritta sulla schiena che lo Jug mostra in gara: Gulliver è una società enorme, che collegata a KUONI è forse la più grande realtà turistica mondiale. Insomma,  Jug non gira con scritto sulla schiena “Macelleria da Nino, trippa e budello”.

Nel 2005 proposi questa idea:

Vendere l’immagine del pallone su scala nazionale, prendendo colori e logo della società sponsor. (clicca per retwittare la frase)

Eccone un esempio.

 

Regalo nuovamente alla FIN questa idea, perché se domani tutti ci dovessimo trovare nella condizione di giocare con un pallone così, dopodomani, ne sono certo, nascerebbe qualche richiesta societaria verso l’Istituzione di realizzare l’idea in ambito locale con il main sponsor, richiesta che la FIN dovrebbe accettare, per permettere lo sviluppo economico delle società.

In questo modo potremmo perfino riuscire ad eliminare quella tristissima scritta in pennarello nero che compare su ogni pallone, anche in diretta TV, scritta che grida vendetta!

Come fare? Ci viene in aiuto il “Fair Play”, la regolina già attiva in Lombardia, che impone alla squadra di casa di mettere a disposizione i palloni, e allo stesso tempo permette agli ospiti di non viaggiare con la sacca in auto.

Non solo, ma una cosa del genere, a tutti i livelli, eliminerebbe al 99% il furto di palloni, altra odiosa pratica che ci caratterizza da un secolo circa.

Allora, che aspettate a suggerire la vostra idea per rendere la pallanuoto più bella?

9 commenti:

  1. Bella idea caro Edo sempre "sul pezzo ".
    ma pensi che la cosa possa essere fatta a livello nazionale o anche a regionale con sponsor locali ?
    Nel primo caso dovrebbe occuparsene l'ufficio marketing della FIN mentre nel secondo le singole Società e qui la vedo un pò più dura.
    Però potrebbe essere una idea vincente e anche se non nuovissima come hai detto Tu potrebbe funzionare.
    Non credo che sia così difficile inserire uno sponsor su un pallone dal punto di vista pratico, al momento non saprei a chi rivolgermi ma si può fare.

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    1. Ciao Gianluca, grazie del commento.
      Come dicevo nel post, ritengo questa iniziativa incisiva solo se effettuata dala FIN e su scala nazionale, almeno all'inizio.
      Sarebbe più incisiva nei confronti di un eventuale sponsor.

      Successivamente sarebbe utile aprire alla personalizzazione della cosa, permettendo alle società che ne facessero richiesta di brandizzare i propri palloni.

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  2. Pallanuotoitalia, la società che organizza un campionato amatoriale in lombardia e triveneto, fornisce alle società sportive i palloni personalizzati pallanuotoitalia. sono palloni tricolore acquistabili a meno di 20 euro l'uno e ne fornisce due per ogni squadra iscritta ai suoi campionati. Ovviamente un'iniziativa di questo tipo dovrebbe partire dalla FIN: brandizzare i palloni (con magari gli sponsor federali) in grossi quantitativi e rivenderli alle società sportive a prezzi inferiori di quelli che sono attualmente quelli dei palloni JACKED che OBBLIGATORIAMENTE devono essere utilizzati per tutti i campionati federali.

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    1. Carissimo Anonimo, ti ringrazio per la precisazione, che però è già contenuta sull'articolo dedicato a Pallanuoto Italia.

      Hai fatto un bellissimo e gratuito spot pubblicitario alla tua associazione: non metterla in cattiva luce con l'anonimato.

      Ti chiedo per l'ultima volta di registrarti e di parlare liberamente della associazione PallanuotoItalia o di ciò che vorrai con nome, cognome e volto.

      In caso contrario valuterò di volta in volta se eliminare i tuoi commenti anonimi, sopratutto quelli "sponsorizzati".

      Se invece vuoi sponsorizzare l'associazione contattami, sarò felice di inviarti un listino prezzi per inserire un banner sul blog.

      Un cordiale saluto e un abbraccio.

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  3. chiedo scusa per l'anonimato (non avevo visto che si poteva scrivere usando anche l'account google), il mio non voleva essere un commento "pubblicitario" ma solamente portare l'esempio di chi ha già attuato questa idea che ritenevo semplicemente valida vedendola attuata semplicemente da atleta. Avevo poi ipotizzato il fatto che l'utilizzo di un pallone "federale" e sponsorizzato potrebbe abbassare sui bilanci delle società sportive il costo dell'acquisto degli stessi. E lo stesso discorso potrebbe essere applicato al "materiale" o all'abbigliamento tecnico sportivo....

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    1. Ciao "quasi anonimo": "Fabio.r" può essere anche mia sorella, che non esiste. Insomma, più coraggio, animo!
      In ogni caso, diciamo che smetto di tirarti l'orecchio destro, ma tengo ben saldo il lobo di quello sinistro: non mi risulta infatti che PallanuotoItalia, cui vanno i miei complimenti e il mio sostegno (forse non sai che l'ho sempre spinta, fin d quando il suo nome era DEA, quando guidavo Waterpolonlne) metta il logo di uno sponsor sui popri palloni, ma quello di "PallanuotoItalia".

      Non è quel che dico io.

      Ma ne parleremo quando passerò dalle tue parti, spero presto!
      P.S. Perdona il tono ironico, ho sinceramente apprezzato il tuo sforzo di renderti meno anonimo. Ti ringrazio per questo

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  4. Ciao Edo, bella iniziativa.
    Faccio come al solito l' avvocato del diavolo. Credi che Arena o chi per lei, che fornirà i palloni per i prossimi campionati, sia propensa a dividere la visibilità sul proprio pallone con uno sponsor?

    Io sono favorevole e lo sono per ogni iniziativa che possa far crescere la visibilità di questo sport, ma questo credo che possa essere un problema.

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    1. Ciao Valerio, complimenti intanto per la vittoria di sabato, il campionato di Serie B girone 3 veramente interessante, con tante squadre allo stesso livello!

      Faccio il bastian contrario del ... bastian contrario: e chi ha detto che il logo di uno sponsor debba sostituire quello del produttore? Quando scrivi "Acilia" sul pallone lo fai coprendo le scritte prestampate o cerchi lo spicchio centrale libero?

      Ti ringrazio, come sempre, di seguirmi e di scrivere.

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  5. Finalmente un'idea brillante e concreta. Buono robrEdo

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